Trasporto pubblico a Salerno, il Comune conferma le tariffe: esenzioni per chi è in difficoltà
Palazzo Guerra conferma il modello di contribuzione agevolata per il trasporto scolastico a Salerno anche per il prossimo anno. Con una delibera approvata all’unanimità dalla giunta il 14 maggio, l’amministrazione comunale ha deciso di mantenere invariate le tariffe e le agevolazioni economiche già in vigore negli ultimi anni. Il servizio è rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia e primarie residenti nelle zone periferiche e collinari della città, nonché agli studenti con disabilità delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
La quota d’iscrizione rimane fissata a 15 euro per ciascun alunno, mentre la contribuzione mensile continuerà a seguire quattro fasce basate sull’ISEE del nucleo familiare. Gli utenti con ISEE fino a 6.000 euro saranno esentati dal pagamento, mentre quelli con ISEE tra 6.001 e 13.000 euro pagheranno 15 euro al mese. Per la fascia tra 13.001 e 20.000 euro il contributo sarà di 26 euro, e salirà a 38 euro mensili per i redditi superiori. La giunta ha anche rinnovato le esenzioni aggiuntive per situazioni di particolare disagio sociale. Potranno accedere alla fascia gratuita anche i minori in affido presso terzi o case famiglia, quelli appartenenti a nuclei familiari giunti in Italia attraverso i corridoi umanitari e i bambini assistiti dai servizi sociali per problematiche socio-ambientali. L’inserimento in queste categorie sarà subordinato alla valutazione del Settore Politiche Sociali, che dovrà attestare caso per caso la condizione di vulnerabilità.